Carta di Identità Elettronica

Servizio attivo

Richiesta di rilascio e rinnovo


A chi è rivolto

Tutti i cittadini italiani possono richiedere la Carta di Identità Elettronica in qualsiasi momento e nei seguenti casi:

  • possesso di una carta di identità cartacea,
  • furto, smarrimento o deterioramento del proprio documento d’identità,
  • possesso di una Carta di Identità Elettronica di I e II generazione (emesse prima del 4 luglio 2016).


La Carta di identità elettronica può essere richiesta alla scadenza (ovvero nei 180 giorni antecedenti la data di scadenza) o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento, da chi è residente (o ha la dimora temporanea) nel Comune, compresi i cittadini stranieri iscritti all’Anagrafe.

Descrizione

La Carta di identità elettronica è il documento personale che attesta l’identità del cittadino e sostituisce la Carta d’Identità cartacea. È realizzata in materiale plastico, dalle dimensioni di una carta di credito, dotata di sofisticati elementi di sicurezza e di un microchip a radiofrequenza (RF) che memorizza i dati del titolare.

La CIE può essere valida per l’espatrio, ma solo nei paesi comunitari e in quelli aderenti a specifiche convenzioni (consultare a tal fine il sito www.viaggiaresicuri.it).

Se trattasi di cittadino non italiano, la carta identità sarà rilasciata non valida per l’espatrio, ed è necessario produrre passaporto o altro documento di riconoscimento.

Cittadini non residenti nel Comune - Ai cittadini non residenti nel Comune la carta di identità viene rilasciata in casi eccezionali, per gravi e comprovati motivi (come previsto dalla Circolare Ministero Interno 05/11/1999), previo nulla osta del proprio Comune di residenza.

Cittadini residenti all'estero (AIRE) - I cittadini iscritti all'Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero possono richiedere la carta d'identità sia presso il Comune di iscrizione AIRE, sia presso il Consolato Italiano competente. Agli stessi viene rilasciato il documento solo in formato cartaceo.

Richiedenti non deambulanti - Coloro che per invalidità o inabilità temporanea non sono in grado di raggiungere i nostri uffici, possono incaricare un congiunto affinché prenda contatto con gli sportelli per predisporre il documento; successivamente, il messo comunale si recherà a casa del richiedente per fare apporre la firma sul documento.

 

LIMITAZIONI AL RILASCIO

Non vengono rilasciate carte d'identità elettroniche per i soggetti ricoverati in strutture sanitarie e socio-sanitarie, né per i cittadini italiani residenti all'estero iscritti all'Anagrafe Italiana Residenti all'Estero-AIRE, i cui dati anagrafici non sono allineati nel sistema dell’indice nazionale delle anagrafi (INA/SAIA).

Le carte d’identità in formato cartaceo possono essere rilasciate anche nei casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di: salute, viaggio, consultazioni elettorali e partecipazione a concorsi o a gare pubbliche.

Nel caso di impossibilità del cittadino a presentarsi allo sportello del Comune a causa di malattia grave o altro impedimento, un suo delegato (ad es. un familiare) deve recarsi presso il Comune con il certificato del medico curante attestante l’impossibilità a presentarsi presso lo sportello. Il delegato dovrà fornire la carta di identità del titolare o altro suo documento di riconoscimento, la sua foto e il luogo dove spedire la CIE. Effettuato il pagamento, concorderà con l’operatore comunale un appuntamento presso il domicilio del titolare, per il completamento della procedura.

Come fare

Allo sportello il cittadino dovrà:

  • richiedere il rilascio della CIE;
  • permettere l’acquisizione di due impronte digitali (la rilevazione delle impronte digitali è prevista per ciascun cittadino di età maggiore o uguale a 12 anni);
  • fornire il consenso ovvero il diniego alla donazione degli organi;
  • firmare il modulo di riepilogo procedendo altresì alla verifica finale sui dati.

Cosa serve

Il richiedente deve presentare personalmente:

  • 1 foto tessera con le caratteristiche indicate nella sezioni “Ulteriori informazioni”

Nei casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente il predetto può richiedere la carta d'identità cartacea presentando:

  • 2 foto tessera uguali
  • carta di identità scaduta o in scadenza (che verrà eliminata dall'Ufficio) in caso di rinnovo
  • tessera sanitaria o codice fiscale
  • in mancanza della carta d'identità rilasciata precedentemente, altro valido documento di riconoscimento necessario per poter identificare il richiedente o 2 testimoni maggiorenni che dichiarano di conoscere personalmente il richiedente (per i minorenni i testimoni possono essere i genitori)


Se si tratta di minore, oltre a quanto indicato sopra

  • carta d'identità valida per l'espatrio (genitore/i): entrambi i genitori devono  firmare la richiesta con le dichiarazioni in essa contenute relative all'assenza di motivi ostativi all'espatrio del minore ai sensi dell'art. 1 del D.P.R. 649/1974. Tale assenso potrà essere sottoscritto dai genitori in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritto e presentato unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità dei genitori  e  potrà  essere inviato anche per via telematica. In mancanza occorre l'autorizzazione del Giudice Tutelare.
    In entrambi i casi la presenza del minore è obbligatoria, e se lo stesso ha compiuto 12 anni, dovrà sottoscrivere la carta d'identità.
    L'identificazione del minore avviene mediante entrambi i genitori o tramite altro documento identificativo posseduto.
  • carta d'identità valida per l'espatrio (indicazioni del nome di chi fa le veci dei genitori/accompagnatore): l'uso della carta d'identità ai fini dell'espatrio dei minori di 14 anni è subordinato alla condizione che siano AFFIDATI ad un accompagnatore, in questo caso è necessario presentare in QUESTURA i seguenti documenti:
    - Atto di affido sottoscritto da entrambi i genitori, da compilare in duplice copia;
    - Dichiarazione di disponibilità all’accompagno di minore sottoscritta dall’accompagnatore;
    - Mod. 308 sottoscritto da entrambi i genitori;
    - Copia documenti d’identità dei genitori, del minore e dell’accompagnatore.
  • carta d'identità non valida per l’espatrio: occorre la presenza di almeno un genitore che sottoscriva la richiesta.

Nel caso in cui il richiedente la CIE sia genitore di minori, non coniugato con l’altro genitore, ovvero separato o divorziato, è necessario che presenti anche dichiarazione di assenso all’espatrio sottoscritta dall’altro genitore o esercente la responsabilità genitoriale, ai sensi della legge n. 1185 del 1967. In alternativa, è necessario fornire l’autorizzazione del giudice tutelare. L’assenso, ovvero l’autorizzazione del giudice, devono essere presentati anche nel caso in cui la richiesta di emissione del documento riguardi il figlio minorenne.

Se si tratta di persona sottoposta a tutela, l’interessato deve essere accompagnato dal tutore con:

  • documento d’identità precedente del richiedente, 
  • documento di identità del tutore, 
  • decreto di tutela, 
  • 1 foto tessera del richiedente con le caratteristiche indicate nella sezioni “Ulteriori informazioni”.

Cosa si ottiene

Si ottiene il rilascio della Carta d'Identità Elettronica.

Tempi e scadenze

La Carta d’Identità Elettronica verrà spedita presso il Comune, entro 5 giorni lavorativi dalla richiesta dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato.

La validità della CIE varia a seconda dell’età del titolare al momento della richiesta del documento; in particolare, la CIE scade al primo compleanno dopo:

  • 3 anni dalla data di emissione per i minori che hanno meno di 3 anni di età;
  • 5 anni dalla data di emissione per i minori con un’età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 9 anni più i giorni intercorrenti fra la data della richiesta e la data di nascita per tutti gli altri.

La CIE rilasciata a cittadini impossibilitati temporaneamente al rilascio delle impronte digitali ha una validità di 12 mesi dalla data di emissione del documento.

Il cambio di residenza o dell’indirizzo non comportano la sostituzione e/o l’aggiornamento della carta di identità che continuerà ad essere valida fino alla naturale scadenza (Circ. Min. Interno n. 24 del 31.12.1992).

Quanto costa

L'importo dovuto per il rilascio della carta di identità elettronica è pari a € 17,05; il duplicato, in caso di smarrimento, furto o deterioramento costa  € 22,21.

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Ulteriori informazioni

SMARRIMENTO O FURTO

In caso di smarrimento/furto della CIE, il cittadino è tenuto a sporgere regolare denuncia presso le Forze dell’Ordine. La richiesta di rinnovo, in tali casi, dovrà essere presentata unitamente alla denuncia.

MODALITÀ DI SPEDIZIONE

La CIE non sarà più consegnata al cittadino, ma sarà spedita dall’Istituto Poligrafico Zecca dello Stato entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. In fase di presentazione della richiesta al Comune ogni cittadino può scegliere una tra le seguenti modalità di consegna del documento:

  • presso l’indirizzo di residenza;
  • presso un indirizzo di sua preferenza;
  • al Comune.

In tutti e tre i casi il corrispettivo versato dal Cittadino per il rilascio della CIE resta invariato.

Nel caso in cui il cittadino scelga il ritiro della CIE presso il Comune, potrà recarsi personalmnte presso la sede comunale – Ufficio Anagrafe – munito di modulo di ricevuta riportante i dati e il numero della CIE.
In caso di ritiro da parte di un delegato, è necessario presentare, oltre al modulo di ricevuta, apposita delega firmata dal titolare della CIE unitamente a copia di un documento d’Identità dello stesso. E’ possibile monitorare lo stato di spedizione delle CIE dal sito: https://www.prenotazionicie.interno.gov.it/ selezionando il pulsante “Cerca carta” ed inserendo il codice fiscale ed il numero della CIE.

Condizioni di servizio

È l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato a personalizzare, stampare e spedire al cittadino la Carta di Identità Elettronica.

All’atto di presentazione della richiesta al Comune, i cittadini residenti in Italia possono scegliere una tra le diverse modalità di consegna del documento, ovvero:

  1. presso l’indirizzo di residenza;
  2. presso un indirizzo di sua preferenza;
  3. presso il proprio Comune.


SPEDIZIONE

La spedizione della CIE all’indirizzo di residenza o ad un altro indirizzo indicato dal cittadino avviene attraverso una raccomandata con consegna “mani proprie”.

È quindi necessario:

PER I CITTADINI

  • all’atto della richiesta della CIE fornire un indirizzo completo che contenga almeno le informazioni di via, civico, CAP, città, provincia. Se disponibili, indicare anche scala e interno;
  • all’atto della richiesta, se necessario, specificare un delegato al ritiro fornendone il nome e il cognome. Soltanto così quest’ultimo potrà ritirare la CIE al posto del titolare;
  • per i minori di 14 anni (o persona non abilitata al ritiro del plico) indicare un delegato al ritiro;
  • all’indirizzo indicato deve essere presente un campanello o un citofono con il nome del destinatario o della persona delegata al ritiro (ed indicata all’atto della richiesta) e una cassetta delle lettere nella quale inserire l’eventuale avviso di giacenza (mod.26) in caso di assenza del destinatario o delegato.

PER I COMUNI

  • all’atto della richiesta della CIE informare il cittadino che il nuovo documento potrà essere consegnato esclusivamente al richiedente o a un suo delegato;
  • all’atto della richiesta della CIE verificare il possesso da parte del cittadino di un ulteriore documento che ne attesti l’identità. In caso di non possesso richiedere obbligatoriamente l’indicazione un delegato al ritiro o di propendere per una consegna al Comune al fine di evitare i tempi di giacenza presso gli uffici postali come sotto descritto.

Il portalettere, recatosi presso l’indirizzo indicato, cercherà il nome del destinatario della spedizione o del delegato indicato sulla busta. Chiamerà il titolare o il delegato (citofono o altro) e procederà alla sua identificazione, mediante un documento. Successivamente all’identificazione, la busta verrà consegnata, richiedendo l’apposizione della firma autografa sulla ricevuta di consegna.

Se il destinatario non è presente, il portalettere compilerà un avviso di fallita consegna e lo lascerà nella cassetta delle lettere. Sull’avviso il cittadino può trovare il numero della raccomandata e il numero di telefono da contattare per concordare un secondo tentativo di consegna. Si può chiedere di avere un secondo tentativo entro cinque giorni lavorativi dalla data presente sull’avviso. Oltre quella data la Carta di Identità Elettronica verrà recapitata all’ufficio postale più vicino dove resterà in giacenza per trenta giorni solari.

Durante questi trenta giorni il cittadino potrà andare a ritirare la Carta di Identità Elettronica all’ufficio postale. Dovrà portare con sè un documento d’identità in corso di validità per il riconoscimento. Se ha solo un documento di identità scaduto può presentarlo per il riconoscimento, dichiarando in calce a una fotocopia del documento che i dati contenuti non sono cambiati dalla data del rilascio.

Il cittadino privo di un documento di riconoscimento, anche scaduto, dovrà attendere invece che trascorra il periodo di giacenza, dopodiché la carta verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il ritiro. In questo caso si suggerisce di scegliere la spedizione presso il Comune al momento della richiesta.

Nel caso in cui il cittadino risulti sconosciuto, irreperibile, deceduto, trasferito oppure rifiuti la consegna presso l’indirizzo indicato o l’indirizzo specificato risulti non corretto (inesatto, inesistente, insufficiente), la CIE verrà spedita presso la sede di rilascio, dove il cittadino potrà recarsi per il suo ritiro. 

RITIRO PRESSO IL COMUNE

  • Il cittadino che ha scelto il ritiro della CIE presso il Comune, può andare a ritirare il documento direttamente all’ufficio comunale trascorsi i sei giorni lavorativi dalla data della richiesta, così come previsto dall’art. 6 del decreto 23 dicembre 2015;
  • È necessario mostrare all’operatore comunale il modulo di ricevuta che riporta i dati e il numero della carta. È possibile il ritiro della CIE presso una sede del Comune diversa da quella dove è stata presentata la richiesta, se sono d’accordo i due Comuni interessati e se c’è il nulla osta da parte del Comune presso cui il cittadino ha fatto richiesta;
  • Non è invece possibile il ritiro presso un altro Comune diverso da quello di richiesta che non ha ancora attivo il servizio di emissione della CIE


MONITORAGGIO DELLA SPEDIZIONE

Gli addetti dei Comuni possono monitorare lo stato della spedizione attraverso la piattaforma CIEOnline (funzionalità “Gestione richieste”) oppure rivolgendosi all’assistenza CIE.

Per i cittadini è possibile verificare lo stato delle singole spedizioni collegandosi al servizio di tracciabilità sul sito https://www.poste.it/.

Contatti

Ufficio Segreteria e Servizi Demografici

P.zza S. Giorgio, 4 - 22020 Faggeto Lario (CO)

031 378222

info@comune.faggetolario.co.it

comune.faggetolario@pec.regione.lombardia.it

Ultimo aggiornamento: 14-06-2024

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